sabato, Novembre 23, 2024
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RIPARTIAMO, INSIEME. 26 GIUGNO ORE 10

Con il lavoro, la coesione e la giustizia sociale per l’Italia di domani

Garantire almeno fino al 31 ottobre 2021 la proroga del blocco dei licenziamenti e la cig covid gratuita per tutti i settori.
Definire un sistema di protezioni universale per tutte le dimensioni d’impresa e per tutte le tipologie di lavoro, che colleghi sostegno al reddito e percorsi di politiche attive per favorire adeguamento, competenze e ricollocazione lavorativa.
Governance partecipata a tutti i livelli e negoziazione per un confronto preventivo e rafforzato, per concorrere a tutelare il lavoro e a creare una nuova, buona e qualificata occupazione. Combattere il lavoro irregolare e precario.

Attuare un piano di formazione continua che si inserisca nei grandi processi di trasformazione economica, digitale e green dei prossimi anni.

Garantire gli investimenti necessari e i risultati per superare i divari territoriali, partendo dal Mezzogiorno. Costruire un piano di politiche industriali che difenda e sviluppi l’industria italiana.


Prevedere un piano straordinario di assunzioni nei settori pubblici. Prevedere un piano di edilizia popolare affinché tutti possano avere una casa.

Flessibilità in uscita dai 62 anni o con 41 anni di contributi. Riconoscimento dei lavori gravosi, poveri, discontinui e di cura, svolti in particolare dalle lavoratrici. Valorizzazione della maternità e tutela dei redditi da pensione.

Diritto alla salute e cure accessibili e di qualità per tutta la popolazione: prevenzione e assistenza sociosanitaria nei luoghi di vita e di lavoro. Assumere stabilmente e sostenere il personale sociosanitario.

Subito una legge quadro che aumenti in modo significativo le risorse e assicuri in ogni parte del Paese prestazioni, sostegni e servizi adeguati e uniformi, a tutti i cittadini e alle loro famiglie.

Le donne e i giovani hanno pagato il prezzo più alto della crisi. È il tempo delle risposte: un piano per l’occupazione giovanile e femminile, un lavoro stabile e sicuro, favorendo l’introduzione di misure di conciliazione vita-lavoro
ad utilizzo paritario per uomini e donne creando servizi adeguati.

Giustizia fiscale ed equità, per ridurre le tasse a lavoratori e pensionati, contrastare l’evasione, sostenere lo sviluppo e combattere le disuguaglianze.

RIPARTIAMO, INSIEME. Con il Lavoro, la coesione e la giustizia sociale per l’Italia di domani!