Il 19 luglio 2018, è stata raggiunta l’intesa tra i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e le associazioni imprenditoriali Federchimica e Farmindustria sull’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro che coinvolge oltre 176.000 lavoratori in più di 2700 imprese, con scadenza al 30 giugno 2022.
Primo contratto nazionale di lavoro ad applicare l’accordo interconfederale sulla contrattazione, firmato il 9 marzo scorso, il testo dell’ipotesi di accordo prevede il superamento della fase di verifica degli scostamenti legata esclusivamente all’inflazione, inserendo salario variabile legato agli scenari di settore
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